Sono analisi biomeccaniche della corsa e della camminata a 360°.
Nello specifico, con esse viene studiato l’appoggio del piede in movimento: la distribuzione del peso corporeo, la cadenza del passo, la falcata e l’incidenza sulla corsa o sulla camminata.
Aiutano ad avere una visione d’insieme del corpo, sia a livello di benessere sia a livello articolare.
Durata del test
20
minuti
Si usano 2 strumenti:
A chi si sottopone al Walking test viene chiesto di camminare sul tapis roulant, con e senza scarpe; a chi, invece, scegliere il Running test viene chiesto sia di camminare sia di correre, sempre con calzature e a piedi scalzi.
Entrambe le tipologie di test prevedono anche un esame baropodometrico, statico e dinamico.
Questi due strumenti di analisi sono estremamente utili nell’ambito di un percorso di riabilitazione, di prevenzione o di miglioramento della performance seguito con uno specialista (ortopedico, fisioterapista o osteopata) o un allenatore.
Running test e Walking test forniscono dati molto importanti, supportati da un video che consente al paziente di osservare la propria camminata o corsa, vedere concretamente il difetto e lavorare con lo specialista per correggerlo.
Il video è corredato di note e commenti ed è pensato per essere visto insieme a un professionista, studiato ed utilizzato come materiale nel percorso; esso può essere visto più volte e fruito anche a distanza di tempo per un confronto.
Running test e Walking test possono essere di supporto per:
Migliorare le performance di atleti amatoriali e professionisti.
Correggere un errore di appoggio o postura che ha provocato un danno di qualche sorta (tendiniti, traumi, dolori nella parte lombare della schiena o altro).
Ottimizzare la camminata e/o la corsa a seguito di un trauma, un incidente o una convalescenza, al fine di non acquisire errori di appoggio o di postura non preesistenti (ad esempio, questo strumento è molto utile se si indossa per la prima volta una protesi agli arti inferiori).
Prevenire l’insorgere di difetti di appoggio o di postura, soprattutto per chi passa molto tempo in piedi o ha una quotidianità attiva.
Aiuta a scegliere la tipologia di calzature più adatte a una persona, fornendo evidenza di come cambia l’appoggio in base alla scarpa o al plantare indossato.
Monitorare il percorso di guarigione che si sta svolgendo presso un professionista: ad esempio si può fare un confronto pre e post riabilitazione, pre e post trattamento osteopatico o pre e post intervento ortopedico
Agli sportivi, soprattutto ai runners.
A coloro che hanno subito un trauma per non acquisire comportamenti sbagliati.
A chi, a causa di una cattiva postura o un cattivo appoggio, abbia subito un infortunio o una lesione.
A chiunque voglia prevenire l’insorgere di difetti nella camminata o la corsa
A fisioterapisti, ortopedici, osteopati e altri professionisti, per avere uno strumento di analisi in più, utile a valutare al meglio la condizione dei propri pazienti e migliorare la loro terapia
La corsa è uno sport che mette sotto stress tutto il corpo: infatti, implica un movimento continuativo e ripetitivo che, se svolto in maniera errata, può portare molti problemi di diverso genere.
Per questo, per correre non è sufficiente acquistare un paio di scarpe da ginnastica e scendere in strada, ma è bene apprendere una tecnica.
Lavorare sull’appoggio del piede e sulla postura è fondamentale sia per evitare traumi e incidenti, sia per migliorare le performance.